Il corso di formazione per Operatori Segretariali specializzati in Trascrizioni è partito il 15 gennaio scorso ed è stato accolto con entusiasmo dai giovani partecipanti. Ce ne parla la dottoressa Barbara Meneghin, coordinatrice del progetto.
La formazione professionale è diventata un’attività centrale per il Sant’Alessio?
«Sì, il presidente Piva e il direttore generale Organtini hanno scelto di puntare sulla formazione professionale per garantire maggiori opportunità di inclusione sociale e lavorativa ai giovani con disabilità visiva. Per questo partecipiamo regolarmente ai bandi di occupabilità della Regione Lazio e delle altre Istituzioni. In questo caso, il Sant’Alessio si è aggiudicato il bando regionale, finanziato dal Fondo Sociale Europeo».
La disabilità visiva può rappresentare una risorsa per questo settore lavorativo?
«I giovani non vedenti possono effettivamente rappresentare una risorsa per quelle realtà aziendali che si occupano di trascrizioni. Infatti, i disabili visivi possono sfruttare meglio le loro capacità di ascolto per gestire il processo della trascrizione. Se adeguatamente formati, i non vedenti sono in grado di trascrivere con maggiore efficacia, grazie alle capacità certamente più sviluppate, di intuire quelle sfumature del discorso che ad altri possono sfuggire».
Qual è il primo impatto tra i partecipanti?
«C’è molto entusiasmo: i ragazzi si sono conosciuti e hanno conosciuto i loro tutor, si sono già create quelle sinergie indispensabili per comprendere come approcciarsi al lavoro di squadra. Il gruppo è eterogeneo. Abbiamo persone con titoli di studio diversi: giovani in procinto di laurearsi, persone già laureate, ex centralinisti. Tutti hanno scommesso su questo corso per aggiornare le proprie competenze e proporsi o riproporsi nel mercato del lavoro».
Che aspettative hanno questi giovani?
«Migliorare le proprie competenze in settori diversi, acquisire metodo e nozioni. Naturalmente la parte del corso più attesa è quella dello stage in azienda che proporremo nella fase finale. Abbiamo contattato tutte le società e aziende che a Roma si occupano di trascrizione e rendicontazione e con loro lavoreremo in maniera flessibile garantendo a tutti i nostri studenti la possibilità di partecipare. Confidando che i migliori tra loro possano inserirsi al più presto nel mercato del lavoro».