Per due mesi Teresa Pagliaroli e Stefano Trella hanno consumato i tacchi sul pavimento del Teatro del Sant’Alessio dove ogni giorno si sono allenati, instancabili, per portare le loro coreografie al Malta Mediterranean Open Dance Festival che si è tenuto il 5 e 6 novembre. «Una fatica ricompensata dagli applausi che sembravano interminabili su quelle piste» dicono Teresa e Stefano, di ritorno al Sant’Alessio dopo i successi di Malta.
Sono trascorsi 5 anni da quando Teresa e Stefano hanno iniziato l’avventura della danza e l’esperienza per i due ballerini non vedenti ha trasformato la passione in un modo per vivere la cecità, per vincere gli ostacoli che la mente, più del corpo, aveva frapposto tra le persone e il mondo. Oggi Teresa e Stefano sono apprezzati ballerini, conosciuti nell’ambiente delle scuole di danza, vincitori dei campionati italiani di ballo nel 2016 e chiamati ad esibirsi in Italia e all’estero.
A Malta hanno presentato una coreografia sulle note di “Un senso di Te”, cantata da Elisa. E hanno partecipato fuori concorso ballando danze latinoamericane, cha cha cha, rumba, jive, valzer inglese, tango e quickstep.
Il loro muoversi nello spazio, volteggiando al pari e più degli altri ballerini, testimonia la grande forza di volontà, la determinazione, l’approccio positivo di Teresa e Stefano; davvero un esempio e un punto di riferimento.