Seguici su

IL “DOPO DI NOI” AL SANT’ALESSIO, OLTRE LA FAMIGLIA NESSUNO RESTI SOLO

Informazioni generali

Condividi sui social

Cercare di assicurare il miglior futuro ai propri figli è la prima preoccupazione di ogni genitore e, in particolare, dei genitori di figli disabili.

Divenuti anziani, i genitori di molti utenti del Sant’Alessio, hanno una fragilità che grava su tutto il contesto familiare in misura diversa a seconda delle condizioni generali, dello stato economico, dell’articolazione della rete domestica. Vi sono, dunque, circostanze in cui l’anzianità o la malattia di un genitore rendono non più possibile l’accudimento del figlio disabile, soprattutto se non vi sono altri familiari disponibili a offrire un contributo di vicinanza, di assistenza. In casi come questi, quando viene a mancare il sostegno familiare, ove possibile, il Sant’Alessio cerca di dare risposte ai propri utenti. È esemplare, a questo proposito, la storia di L.V., 42enne disabile visivo con minorazioni aggiuntive, che da utente dei Servizi Semiresidenziali del Centro Regionale, da qualche giorno è ospite presso i servizi Residenziali, dove resterà per 3 mesi in accordo con la famiglia.  La nuova condizione di L. già perfettamente integrato nella piccola comunità degli ospiti del Centro, consentirà al suo papà di potersi occupare della propria salute con la serena consapevolezza che il figlio continuerà a svolgere il programma riabilitativo e sarà assistito al Sant’Alessio.

L’obiettivo del Centro Regionale è promuovere la massima autonomia e indipendenza delle persone disabili, anche quando viene a mancare il supporto della famiglia: “Dopo di Noi”, o meglio “Senza di Voi”, affinché anche oltre la famiglia nessuno resti solo.

Benvenuto, dunque a L. e tanti auguri al suo papà.

Iscriviti alla newsletter e resta aggiornato

Articoli correlati

Fondazione ConTatto – Avviso Pubblico

Ripartono gli eventi nella Black Box!

ASP S. Alessio e Fondazione Bietti insieme per la ricerca. Firmata la Convenzione