Team tutto al femminile per la squadra del servizio civile che già da qualche settimana è impegnata in un articolato programma per l’integrazione dei disabili visivi attraverso sport e cultura. Nicoletta Botta (studentessa e giocatrice professionista di calcio a 5) e Cristina Gasbarri (studentesse e insegnante di danza), Camilla De Caroli (laureata in scienze motorie e istruttrice di sala pesi) e Martina Pasquali (laureata in pedagogia) supporteranno per un anno il Centro Regionale con il compito di realizzare specifiche attività inserite nel progetto “Attiva-Mente: per chi non vede … l’ora di essere protagonista”.
Fra gli obiettivi: l’organizzazione di eventi sportivi al Sant’Alessio, la creazione di una guida online che indichi le attività sportive sul territorio accessibili ai disabili visivi, organizzazioni di visite guidate ed eventi culturali accessibili ed un percorso di educazione all’arte visiva per giovani disabili visivi. Importante è anche il programma formativo seguito dalle volontarie, che prevede formazione generale e specifica con focus sulla disabilità visiva, curato personale del Sant’Alessio.
Responsabile del progetto e la dottoressa Anita Di Maio, mentre il dottor Vincenzo Varricchio, Operatore locale di progetto, è il punto di riferimento per le volontarie ai fini della realizzazione del programma.